"salve del ciel Regina,
sul capo una corona,
Monasterace Marina,
fidente in te ti dona
Mentre a te sale un palpito
di mille e mille cuori
O Madre di Portosalvo
prega per noi Gesù.
Speranza tu dei miseri
rifugio ai peccatori
a te sono rivolti i gemiti
di tutti i nostri cuori
Sempre a te sale il cantico
dei monasteracesi in coro
O madre di Portosalvo
prege per noi Gesù."



lunedì 30 luglio 2007

salviamo la statua della "NOSTRA" Madonna

mi rivolgo al popolo monasteracese, devotissimo alla Madonna di portosalvo, come ben sappiamo la statua della nostra Regina, è un gioiello artistico inestimabile, oltre ad avere un'espressione che emana una tenerezza mistica che raramente traspare dalle statue, passando dalla chiesetta oggi(per me è un rito perchè passo sempre a salutare Gesù,e sono molto affezionato a quella chiesa)ho alzato gli occhi verso la nicchia che contiene la statua e ho notato una "grave" lesione nella zona del ginocchio e purtroppo non è l'unica! io non ho competenze ne autorità per denunciare questa gravissima incuria che c'è nei confronti d'un pezzo d'arte inestimabile, non so i motivi, ne li voglio sapere. che mantengono questa "inerzia" da parte di chi dovrebbe interessarsi a provvedere al restauro della statua, ora non voglio giustificare la chiesa, ma sto semplicemente enunciando ciò che è la realtà, la nostra parrocchia non ha soldi per sostenere la spesa del restauro, ne la commissione feste la quale coi soldi messi da parte appunto per il restauro, ha dovuto saldare il disavanzo delle spese fatte per la festa di quest'anno.Perchè le associazioni(pro loco,e tutte quelle che ci stanno)e il comune non organizzano delle iniziative per la raccolta di fondi?perchè in altri paesi queste cose li fanno(prendo un esempio a caso marina di gioiosa ionica)e monasterace è sempre l'ultimo ad arrivare? Dovremmo essere ORGOGLIOSI di possedere una statua di rara bellezza, ma purtroppo pur essendo devoti nessuno si fa avanti(compreso me, ma per il semplice motivo che da solo non riuscirei a portare avanti iniziative)a prendere un'iniziativa concreta per tale scopo. mi auguro che qualcuno del paese legga queste righe e ne rimanga sensibilizzato, perchè ora è IL MOMENTO GIUSTO PER SALVARE LA STATUA, POI QUANDO NON SI POTRà PIù RECUPERARE AVREMMO PERSO UN GIOIELLO SETTECENTESCO E ALLORA SI CHE DOVREMMO VERGOGNARCI PER NON AVER FATTO NULLA:

6 commenti:

Agazio Fraietta ha detto...

La tua mi sembra un'ottima proposta.
Dovresti portarla a chi di dovere,in primo luogo alla parrocchia e al comitato della festa, e soprattutto alla costituenda confraternita che, se verrà realizzata, dovrebbe porselo come primo scopo.
Questo anche a costo di fare per un anno una festa più povera (senza luci e/o spari), per utilizzare i soldi raccolti per qualcosa di più duraturo e meritevole.
Sono sicuro che i paesani, con una buona campagna di informazione, sarebbero ben lieti di contribuire generosamente.

lun@tiko ha detto...

il parroco e il comitato già stavano raccogliendo i soldi per tal scopo, ma come dicevo per coprire il disavanzo delle spese per la festa , hanno dovuto usare quei soldi, io so che la proloco per restaurare i quadri dio monasterace superiore ha fatto numerose riffe per la raccolta di fondi, io posso proporlo, ma spero che qualcuno mi aiuti per portare avanti l'iniziativa perchè è nobile come cosa in quanto atta a salvare questo gioello che custodiamo e che dovremmo essere orgogliosi di possederlo, spero che molto presto ci sia quest'altra novità in paese, perchè sarebbe davvero un peccato sia davanti a DIO e sia nei confronti dell'arte, che la statua si perdesse del tutto

Agazio Fraietta ha detto...

Quello che dici rafforza la mia idea: se ci interessano di più gli spari e le luci, c'è poco da fare.
Io ho dato 100 euro per la festa (50 per me 50 per mio padre buonanima), ma se si continua su questa linea, non darò più un centesimo.
Quello che serve è una sinergia tra soggetti interessati o che dovrebbero esserlo: parrocchia, comitato e confraternita in primis, poi Sovrintendenza, famiglia di Francia e Comune, ed infine il mondo delle associazioni, come la Pro loco.
Questo se vogliamo restare nell'ottica della fede e della difesa del patrimonio artistico.
Se poi interessano di più a fera, i spari e i luci...
Credo che tu, per quelle che sono le tue possibilità, dovresti aiutare a far entrare in questa nuova ottica, e sono sicuro che troverai ottimi alleati, tra gli altri, per quel che serve, ci sarò anche io.

lun@tiko ha detto...

io spero che la mia proposta venga accolta, la cosa che a me fa riflettere, è che monasterace è sempre l'ultimo ad arrivare, a gioiosa per il restauro di san nicola, l'oratorio ha organizzato una zeppolata per raccogliere i fondi, qui nessuno ha fatto nulla. Io non per criticare la proloco non mi permettereia mai, ma per il restauro dei quadri del paese si è interessata organizzando le riffe, perchè non hanno mai preso in considerazione che la nostra statua va restaurata? io non capisco, per quanto riguarda la festa, si hai ragione si potrebbe risparmiare per usare quei soldi per il restauro, però pigliano i nervi che in altri posti subito fanno iniziative di raccolta fondi e qui a monasterace ci si accorge sempre quando è troppo tardi, per esempio il comitato ora poteva organizzare qualcosa per raccogliere soldi, una sagra, una riffa ecc..è già un inizio, considerando che ora c'è più gente e ci sarebbero più fondi

Agazio Fraietta ha detto...

La Pro loco non può fare tutto: in quel periodo era urgente fare quello, lo ha potuto fare e lo ha fatto (forse tu non li hai visti come erano ridotti quei quadri prima del restauro...).
Gran parte delle cose buone che sono state fatte a Monasterace sono state fatte grazie alla Pro loco, direttamente o indirettamente: sarebbe anche ora che si muovesse qualcun altro!
Anche per non ritornare alle solite polemiche: i marinoti dicono che si fa tutto per i paesani, i paesani dicono che si fa tutto per i marinoti...
RIMBOCCHIAMOCI LE MANICHE E CHIACCHIERIAMO MENO!

lun@tiko ha detto...

lo so che non puo fare tutto, infatti io intendevo che tra tutte le sue iniziative potrebbe inserire anche questa, ma è chiaro che serve l'aiuto di altre istituzioni tipo il comune. io tempo fa avevo esposto l'urgenza del restauro ad un egregio signore(non faccio nomi) che lavora alla sovraintendenza a reggio calabria, ed è come se non avessi detto nulla perchè non ha assolutamente incitato nessuno a questo scopo, mah stendo un velo pietoso, spero ripeto che al più presto venga fatto qualcosa per evitare l'ulteriore degrado della scultura