"salve del ciel Regina,
sul capo una corona,
Monasterace Marina,
fidente in te ti dona
Mentre a te sale un palpito
di mille e mille cuori
O Madre di Portosalvo
prega per noi Gesù.
Speranza tu dei miseri
rifugio ai peccatori
a te sono rivolti i gemiti
di tutti i nostri cuori
Sempre a te sale il cantico
dei monasteracesi in coro
O madre di Portosalvo
prege per noi Gesù."



mercoledì 25 luglio 2007

due statue a confronto..





le comunità di siderno e monasterace, sono legate tra di loro dal culto della Vergine di portosalvo. la quale a siderno è venerata l'8 settembre e come sappiamo a monasterace l'ultima domenica di giugno. Avendo occhio artistico(se così si puo definire), io andando per le chiese, mi fermo ad osservare le fattezze scultoree delle statue, e non posso fare a meno di fare confronti se trovo molte somiglianze con opere che già conosco,guardate il particolare della statua della madonna di portosalvo di siderno e confrontatela con quella di monasterace(in alto più piccola), hanno più o meno la stessa espressione e la stessa angolazione(seppur in direzioni diverse) del piegamento della testa, notate anche i drappeggi sotto il collo delle statue quadrettati( con dimensioni diverse) ambedue, infine notate il manto rosso della prima statua, ha lo stesso colore e gli stessi motivi decorativi della seconda statua.Incuriosito da questo fatto, andai su www.portosalvosiderno.it(il sito ufficiale della parrocchia di siderno) e lessi la storia della statua e ho scoperto che anch'essa è di scula napoletana e settecentesca...ora la domanda sorge spontanea le due sculture-che bisogna definire gioielli-provengono dalla stessa scuola? sono state prodotte dallo stesso scultore?
queste rimarranno solo domande, ma le statue hanno molti particolari in comune anche le cinture che legano la vita della vergine sono tutte e due d'oro e hanno lo stessto andamento centrale ossia con un rialzo decorato al centro della vita

1 commento:

Agazio Fraietta ha detto...

Sinceramente non sono un esperto d'arte, ma ad una prima occhiata (da inesperto) non mi sembrano particolarmente simili, sebbene le molte cose in comune possano sicuramente avere una loro giustificazione nella vicinanza di epoca e di epoca di produzione.

Se vuoi saperne di più credo che ti possa rivolgere ad un forum (non faccio il nome qui perché non so se gradisci pubblicità) molto interessante, formato da studiosi di storia e arte della Locride: lo trovi nell'elenco dei link del mio blog.